La Terra interna contiene più acqua di tutti i mari del mondo insieme
Ipotesi di origine dovuta alla fuoriuscita da fonti di magma caldo
Acqua potabile fornita a temperatura e flusso costante
I terremoti rivelano degli indizi
Un mondo d’acqua senza onde
Cos’è l’acqua primaria?
Si sposta in un nuovo canale
Non ci sono carenze d’acqua
L’acqua è rinnovabile, il mondo non rimarrà senza acqua. La crisi dell’acqua è un’altra montatura sulla carenza di elementi essenziali per la vita che non esiste. L’acqua è la combinazione di idrogeno e ossigeno. L’idrogeno è l’elemento più semplice. Ogni atomo di idrogeno ha un solo protone. L’idrogeno è anche l’elemento più abbondante nell’universo. Le stelle come il sole sono costituite principalmente da idrogeno; l’idrogeno si trova naturalmente sulla terra solo in forma composta con altri elementi in liquidi, gas o materia 
solida. L’ossigeno è un non-metallo altamente reattivo e un agente ossidante che forma facilmente ossidi con la maggior parte degli elementi e con altri composti. L’ossigeno è il terzo elemento più abbondante nell’universo per massa. L’ossigeno costituisce quasi la metà della crosta terrestre sotto forma di ossidi.
Uno studio scientifico ha documentato la presenza di grandi quantità d’acqua bloccata molto al di sotto della superficie terrestre. Quello studio ha confermato “che c’è una quantità molto, molto grande di acqua intrappolata in uno strato molto distinto nelle profondità della Terra; che si avvicina al tipo di quantità di acqua presente in tutti gli oceani del mondo”.
Quest’acqua è chiamata acqua primaria, che si crea nelle profondità della Terra dalla sintesi di idrogeno e ossigeno. Sotto l’enorme pressione del calore interno della Terra, l’H2O si forma in forma di vapore, e viene spinta verso l’alto attraverso le fessure della roccia, cioè le zone più deboli della crosta terrestre. Diventa liquida quando si raffredda. L’acqua primaria è forzata verso l’alto, mentre l’acqua atmosferica è soggetta agli effetti della gravità e scorre verso il basso.
“Il ciclo dell’acqua descrive l’esistenza e il movimento dell’acqua sulla, nella e sopra la Terra. Da dove viene tutta l’acqua della Terra? La Terra primordiale era un globo incandescente fatto di magma, ma tutti i magmi contengono acqua. L’acqua si liberò quando il magma iniziò a raffreddare l’atmosfera terrestre, fino a quando poté rimanere in superficie come liquido. L’attività vulcanica ha continuato e continua a introdurre acqua nell’atmosfera, aumentando così il volume d’acqua superficiale e sotterraneo della Terra”.
Il gas più abbondante tipicamente rilasciato nell’atmosfera dalle eruzioni vulcaniche è l’acqua sotto forma di vapore – H2O, seguito da anidride carbonica – CO2 e anidride solforosa – SO2. I vulcani rilasciano anche piccole quantità di altri gas, tra cui idrogeno, solfuro, monossido di carbonio – CO, cloruro di idrogeno – HCL, fluoruro di idrogeno – HF ed elio – He. I ricercatori dicono;
“L’acqua è costantemente scambiata avanti e indietro tra l’oceano e il mantello roccioso a causa della tettonica a placche”.
Secondo la teoria della tettonica a placche, la superficie terrestre è composta da lastre di roccia che si spostano lentamente proprio sotto i nostri piedi. A causa di questo movimento costante, la Terra di oggi ha un aspetto molto diverso da quello che aveva milioni di anni fa. Guarda qui il movimento delle placche tettoniche su un miliardo di anni in 40 secondi.
“Ci si aspetta che le super Terre abbiano oceani profondi che faranno traboccare i loro bacini e inonderanno l’intera superficie, ma noi dimostriamo che questa logica è errata”, ha detto Nicolas Cowan, della Northwestern University in Illinois.
“I pianeti terrestri hanno quantità significative di acqua al loro interno. È probabile che le Super Terre abbiano oceani poco profondi per accompagnare i loro bacini oceanici poco profondi. Gli scienziati suggeriscono che le Super Terre tettonicamente attive conservano la maggior parte della loro acqua nel mantello – la parte rocciosa che costituisce la maggior parte del volume e della massa del pianeta.” Chiamato – Complessi di sfiati idrotermali
“Fin dall’antichità, la fonte di acqua generata nelle profondità della Terra, sfidando chiaramente la spiegazione scientifica convenzionale del ciclo idrologico, è stata un mistero. Come si spiegano le fonti d’acqua in tutto il mondo che producono quantità impressionanti di acqua dolce, spesso in zone aride con poche precipitazioni o ad alta quota?”
Oltre alle numerose oasi nel Sahara, nella penisola arabica, in Medio Oriente e nei deserti più aridi altrove, e alle innumerevoli sorgenti sulle cime delle montagne di tutto il mondo, ci sono chiari esempi di questo fenomeno che spiccano, come la sorgente Ain Figeh vicino a Damasco, il pozzo Montezuma nel deserto di Sonora in Arizona o il pozzo Zamzam alla Mecca“.
“Sembra che le civiltà antiche avessero una comprensione profonda di questo fenomeno, e inoltre un metodo di localizzazione accurata di vene e corsi d’acqua sotterranei invisibili. Senza pesanti attrezzature di perforazione e scavo, hanno costruito impressionanti sistemi di approvvigionamento idrico in tutto il mondo. Più di 5.000 anni fa, gli antichi persiani svilupparono il sistema dei Qanat, che alla fine si diffuse in tutta la regione e fino al Nord Africa”.
“I pozzi d’acqua di Gibeon e Beersheba, e le enormi cisterne di Masada in quello che oggi è Israele, sono un puzzle totale per gli idrologi moderni”.
Si dice che le guerre del 21° secolo saranno combattute per l’acqua – piuttosto che per il petrolio come in passato. Niente ha più potenziale per abolire queste guerre – e migliorare la condizione scioccante di quasi un miliardo di persone sulla terra senza accesso all’acqua pulita e sicura, che la scienza dell’acqua primaria“. Guarda questo video di Pal Pauer in Nevada
“L’Acqua Pristina è l’acqua originale, formata come risultato di processi magmatici. L’acqua incontaminata non è mai stata nell’atmosfera. L’acqua magmatica può formarsi in quantità molto grandi. Un corpo magmatico con una densità di 2,5, ha un contenuto d’acqua presunto del 5% in peso, uno spessore di 1 chilometro, e una superficie di 10 chilometri quadrati contiene circa 1,25 x 10 alla nona potenza metri cubi d’acqua. “Secondo il Dizionario di Scienze della Terra”
La Terra interna contiene più acqua di tutti i mari del mondo insieme
Il professor Kei Hirose, Laboratorio Hirose, Dipartimento di Scienze della Terra e Planetarie, Istituto di Tecnologia, Tokyo, è specializzato in fisica e petrologia dei minerali ad alta pressione e ha guidato gruppi di ricerca, assistito dal professore associato Murakami. Hirose era originariamente interessato alla generazione di magmi basaltici e ha condotto esperimenti utilizzando l’apparato pistone-cilindro sulla fusione parziale delle peridotites nel mantello superiore. La ricerca contemporanea è stata intrapresa per confermare la presenza di acqua nella regione del mantello terrestre.
“Il ciclo dell’acqua descrive l’esistenza e il movimento dell’acqua sulla, nella e sopra la Terra. Da dove viene tutta l’acqua della Terra? La Terra primordiale era un globo incandescente fatto di magma, ma tutti i magmi contengono acqua. L’acqua liberata dal magma iniziò a raffreddare l’atmosfera terrestre, fino a quando poté rimanere in superficie come liquido. L’attività vulcanica ha continuato e continua a introdurre acqua nell’atmosfera, aumentando così il volume d’acqua superficiale e sotterraneo della Terra.
Ipotesi di origine dovuta alla fuoriuscita da fonti di magma caldo
Quando la lava si raffredda in superficie, grandi quantità di acqua vengono spinte fuori dalle acque nella formazione di vapore. Man mano che la crosta si indurisce lentamente, e il magma che si solidifica si allontana dalla superficie, i flussi che fuoriescono si raffreddano nel loro passaggio verso l’alto. Si raggiunge infine una fase in cui il vapore si trasforma in acqua liquida. Infatti, emergono come sorgenti calde, e molto probabilmente il cambiamento da zampilli di vapore (fumarole) a sorgenti calde è il normale processo di raffreddamento dei vulcani.
Acqua potabile fornita a temperatura e flusso costante
L’acqua primaria è la fonte originaria degli oceani, e viene ancora creata dalle potenze geologiche. Quest’acqua, di solito potabile, arriva alla superficie terrestre in migliaia di posti, alcuni posti ben noti sono: Gerico e Bahrain dove ha fornito acqua potabile a migliaia di persone per migliaia di anni. Si riversa in miniere profonde in tutto il mondo. Centinaia di case sulle coste rocciose del Maine ricevono la loro acqua dolce da pozzi scavati nel granito della costa. Copenaghen riceve tutta la sua acqua da alcuni pozzi. Nell’Europa del Nord, l’acqua che può essere attinta dai pozzi non dipende dalle falde acquifere, chiamate “acque sotterranee”. La caratteristica delle sorgenti e dei pozzi di acqua nuova, o primaria, è che forniscono acqua a temperatura e flusso costante.
Allo stesso modo, l’invenzione di Tesla dell’energia libera è disponibile in abbondanza, così come l’acqua primaria è intenzionalmente tenuta lontana dal pubblico. Ma queste fonti mondiali di “nuova acqua” e di energia libera sono state ignorate dai geologi e dai profani nella maggior parte dei paesi. A loro è stato insegnato che tutta l’acqua potabile proviene dal “ciclo idrologico” che semplicemente ricicla l’acqua già presente sulla superficie della nostra terra.
Michael H. Salzman nel suo libro ‘New Water for a Thirsty World’ si lamenta; come è strano che qualcuno non veda il fatto che la maggior parte delle osservazioni deve essere a favore o contro qualche opinione nell’applicazione generale dell’evento. Michael H. Salzman, un ingegnere qualificato, ha fatto delle ricerche e ha pubblicato il suo libro che fornisce informazioni dettagliate sulla “nuova acqua” nel 1960. può essere scaricato qui, poiché non è disponibile nelle biblioteche.
Un deposito di acqua potabile tre volte il volume di tutti gli oceani insieme è stato scoperto in profondità sotto la superficie terrestre. La scoperta spiega da dove provengono i mari della Terra e fornisce alcune prove interessanti alla teoria della terra cava.
L’enorme dimensione del serbatoio d’acqua getta nuova luce sull’origine dell’acqua della Terra. Molti geologi pensano che l’acqua sia arrivata nelle comete quando hanno colpito il pianeta, ma la nuova scoperta supporta l’idea alternativa che gli oceani siano usciti gradualmente dall’interno della Terra.
“È una buona prova che l’acqua della Terra veniva dall’interno”, dice Steven Jacobsen della Northwestern University di Evanston, Illinois. L’acqua nascosta potrebbe anche fungere da cuscinetto per gli oceani in superficie, spiegando perché sono rimasti della stessa dimensione per milioni di anni.
Acqua, acqua, ovunque, anche nelle profondità della Terra. Questa è la conseguenza delle collisioni tra le macinanti placche tettoniche del pianeta, secondo un nuovo studio.
Più acqua potrebbe essere immagazzinata negli strati profondi del pianeta di quanto si pensasse in precedenza, secondo le dichiarazioni di vari ricercatori. Tom Garth, autore principale dello studio e sismologo dell’Università di Liverpool nel Regno Unito, ha detto nella dichiarazione.
“Questo supporta la teoria che ci sono grandi quantità di acqua immagazzinata in profondità nella Terra”.
L’acqua nel mantello terrestre non si trova in piscine o laghi, ma piuttosto in piccole gocce catturate in spazi microscopici tra i cristalli del mantello.
I terremoti rivelano indizi
Garth e i suoi coautori hanno calcolato quanta acqua trasporta una zona di subduzione analizzando i terremoti sotto il Giappone settentrionale. Dove la placca del Pacifico si immerge sotto il Giappone.
Le numerose placche tettoniche della Terra possono essere larghe migliaia di chilometri e sono alla base sia dei continenti che degli oceani. Queste placche si scontrano, scivolano e si allontanano l’una dall’altra. Dove si scontrano e una placca viene spinta sotto un’altra, chiamata zona di subduzione, si verificano i più potenti terremoti, tsunami, eruzioni vulcaniche e frane.
Gli scienziati sanno da tempo che una parte dell’acqua esce dalle placche della crosta terrestre e sale in superficie, trasformando le rocce sovrastanti in una zona di subduzione. Questi fluidi che fuoriescono innescano la fusione e sono l’origine delle spettacolari catene vulcaniche che appaiono sopra le zone di subduzione, come nelle Ande, e sulle isole Aleutine in Indonesia.
Un mondo d’acqua senza onde
Gli oceani della Terra costituiscono solo lo 0,02% della massa totale del pianeta. Questo significa che il vasto mantello inferiore potrebbe contenere molte volte più acqua di quella che galleggia sulla superficie del pianeta.
Gli esperimenti giapponesi non garantiscono che questo sia il caso, naturalmente, perché i ricercatori non hanno effettivamente misurato il mantello. Nessuno potrà mai ottenere un campione diretto di materiale dal mantello ardente stesso. Ma simulando condizioni simili al mantello in laboratorio, Murakami e i suoi colleghi hanno dimostrato che una Terra interna ricca di acqua è plausibile.
Altre ricerche hanno suggerito che una zona tra il mantello e la crosta contiene anche una grande quantità di acqua, hanno notato i ricercatori giapponesi. Se così fosse, all’interno del pianeta potrebbe esserci più di dieci volte la quantità d’acqua che c’è sulla sua superficie.
Cos’è l’acqua primaria?
Un’intervista del 1985 con il defunto dottor Stephan Riess
È sorprendente ascoltare e guardare il dottor Stephen Riess. È estremamente competente. Dovrebbe essere obbligatorio per ogni funzionario eletto guardare questo video. Per favore, siate utili e passate queste informazioni a tutti quelli che conoscete.
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