Parte di queste informazioni provengono da Marcia Ramalho

 

Un mondo più avanzato

E se il “Grande Diluvio” avesse avuto luogo solo 150 anni fa e il mondo del passato fosse stato culturalmente e tecnologicamente molto più avanzato di oggi?

 

La cabala dello Stato profondo ha creato un cataclisma e ha usato il cataclisma e il caos che ne è derivato per prendere il potere. A quanto pare, tra il 1865 e il 1876, la nostra antica civiltà è stata distrutta da onde alte oltre 300 metri che hanno spazzato via gran parte del pianeta, spazzando via gli abitanti dell’Australia e spopolando vaste aree.

 

Oggi, in molti luoghi gli edifici hanno il primo piano sepolto sotto metri di sabbia e fango, e i resti di questa azione sono ancora visibili nelle città di tutto il mondo.

 

Lo Stretto di Gibilterra, le Colonne d’Ercole, la fortezza stellare della Tartaria, è qui per difendere e controllare un importante passaggio per le navi mercantili dal Mediterraneo all’Atlantico, v.v..

 

La storia e la geologia non ci dicono nulla, ma a quanto pare esisteva un gradiente tra il Mediterraneo e l’Atlantico, controllato meccanicamente da un sistema di chiuse per consentire il passaggio di una sola nave alla volta. Lo Stato profondo ha scavato tunnel segreti. Secondo la storia ufficiale, commissionata dall’ammiragliato britannico.

 

L’acqua di mare entrava nei canali appena aperti. I responsabili si sono nascosti in cima al monte Gibilterra, in un luogo chiamato Torre del Diavolo. All’imboccatura dello stretto fecero esplodere delle bombe e ruppero la Rocca di Gibilterra. Le esplosioni furono coordinate per creare tsunami nei mari del Nord, dell’Atlantico e di Barents.

 

Questo episodio è noto come “Rilievo di Gibilterra”. L’onda anomala, alta 300 metri, investì l’Eurasia e soprattutto le Americhe. Miliardi di persone, che avevano costruito la magnifica civiltà antica della Tartaria, annegarono.

 

Ecco perché ci sono tante vecchie foto di San Pietroburgo e di altre grandi città del mondo, che mostrano edifici bellissimi, ma completamente deserti. Perché mancano le persone.

 

Sembra che la distruzione della nostra antica civiltà sia molto più recente di quanto immaginiamo.

 

La storia delle guerre più recenti, che appare in più di cinquemila pagine di Wikipedia, l’attenta lettura delle biografie, l’esame di migliaia di fotografie e di eventi storici, dimostra che questi eventi si sono certamente svolti negli anni 1860-1920, e che la Seconda Guerra Mondiale è servita solo come copertura per la distruzione finale della civiltà ariano-tartara e per la completa instaurazione di un nuovo potere mondiale, il NWO, coordinato e guidato da pochi corrotti Deep Staters.

 

Nuova cronologia della storia

Questa Nuova Cronologia è un breve riassunto della storia di Anatoly Fomenko e dei suoi colleghi, che sostengono;

 

 

  1. Che diversi resoconti degli stessi eventi storici sono spesso “assegnati” a date e luoghi diversi da storici e traduttori, creando molteplici “copie fantasma” di questi eventi; queste “copie fantasma” sono spesso datate in modo errato di secoli o addirittura millenni e finiscono per essere incorporate nella cronologia convenzionale;

 

  1. Che questa cronologia è stata in gran parte prodotta da Joseph Justus Scaliger nel suo Opus Novum de emendation temporum (1583) e nel Thesaurus temporum (1606), e rappresenta una vasta serie di date prodotte senza alcuna giustificazione, contenenti sequenze ripetute di date con spostamenti pari ai multipli dei grandi numeri cabalistici 333 e 360;

https://archive.org/details/thesaurustemporu00euse

 

  1. Che questa cronologia è stata completata dal gesuita Dionigi Petaviu nel De Doctrine Temporum, 1627 (v.1) e 1632 (v.2);

 

  1. Che la datazione archeologica, la datazione dendrocronologica, la datazione paleografica, la datazione numismatica, la datazione al carbonio e gli altri metodi di datazione delle fonti e dei manufatti antichi oggi conosciuti sono errati, imprecisi o dipendenti dalla cronologia tradizionale; che il loro uso congiunto come “conferma” l’uno dell’altro è un errore statistico – le probabilità non possono essere sommate.

 

  1. Che prima dell’XI secolo non esiste alcun documento che sia stato datato in modo affidabile; quindi la maggior parte dei manufatti “antichi” può essere spiegata in modo diverso dal consenso;

 

  1. Che le storie dell’antica Roma, della Grecia e dell’Egitto sono state scritte durante il Rinascimento da umanisti e chierici, per lo più sulla base di documenti di loro creazione;

 

  1. Che l’Antico Testamento è un resoconto degli eventi del XIV-XVI secolo d.C. in Europa e a Bisanzio, contenente “profezie” di eventi “futuri” riportati nel Nuovo Testamento, che è un resoconto degli eventi dal 1153 al 1186 d.C;

 

  1. Che la storia delle religioni è la seguente

Il periodo precristiano (prima dell’XI secolo e prima di Cristo),

Cristianesimo bacchico (XI-XII secolo, prima e dopo Cristo),

il cristianesimo JC (XII-XVI secolo) e le sue successive mutazioni in,

Cristianesimo ortodosso, Cattolicesimo e Islam;

 

  1. Che il prototipo più probabile del Gesù storico fu Andronico (presumibilmente dal 1153 al 1186 d.C.), l’imperatore bizantino noto per le sue riforme fallite, i cui tratti e le cui azioni si riflettono nelle “biografie” di molte persone reali e immaginarie;

 

  1. Che l’Almagesto di Claudio Tolomeo, tradizionalmente datato intorno al 150 d.C. e considerato la pietra miliare della storia classica, fu compilato nel XVI e XVII secolo a partire da dati astronomici del IX-XVI secolo. Il periodo dei Tartari dell’Unico Mondo

 

  1. Che 37 oroscopi egizi completi ritrovati a Denderah, Esna e altri templi hanno soluzioni astronomiche univocamente valide con date che vanno dal 1000 d.C. fino al 1700 d.C;

 

  1. Che il Libro dell’Apocalisse, così come lo conosciamo, contiene un oroscopo datato 25 settembre – 10 ottobre 1486, compilato dal cabalista Johannes Reuchlin.

 

  1. Che gli oroscopi trovati nelle tavolette sumere/babilonesi non contengono dati astronomici sufficienti, tanto che hanno soluzioni ogni 30-50 anni sull’asse del tempo, e sono quindi inutili ai fini della datazione;

 

  1. Che le tavole cinesi delle eclissi sono inutili per la datazione perché contengono troppe eclissi che non si sono verificate astronomicamente; che le tavole cinesi delle comete, anche se fossero vere, non possono essere utilizzate per la datazione;

 

  1. Che tutte le grandi invenzioni come la polvere da sparo e i cannoni, la carta e la stampa sono state realizzate in Europa tra il X e il XVI secolo;

 

  1. Che le antiche statue romane e greche che mostrano una perfetta padronanza dell’anatomia umana sono falsi realizzati nel Rinascimento quando, secondo Fomenko, tale padronanza fu raggiunta per la prima volta.

 

Wikipedia ha cercato di sfatare il lavoro del signor Fomenko affermando che;

 

“La Nuova Cronologia è una teoria della cospirazione pseudo-storica russa che sostiene che gli eventi dell’antichità, generalmente attribuiti alle civiltà dell’Impero Romano, dell’Antica Grecia e dell’Antico Egitto, si siano in realtà svolti nel Medioevo, più di mille anni dopo.

 

La teoria propone inoltre che la storia del mondo precedente al 1600 d.C. sia stata ampiamente falsificata per soddisfare gli interessi di diversi cospiratori, tra cui il Vaticano, il Sacro Romano Impero e la Casa russa dei Romanov, tutti impegnati a oscurare la “vera” storia del mondo, che ruota attorno a un impero globale chiamato “Orda russa”.

 

Al centro della nuova cronologia di Fomenko c’è l’affermazione dell’esistenza di un vasto impero slavo-turco, che egli chiama “Orda russa” e che sostiene abbia avuto un ruolo dominante nella storia eurasiatica prima del XVII secolo.

 

I vari popoli identificati nella storia antica e medievale, dagli Sciti, Unni, Goti e Bulgari, passando per i Poliani, i Dulebi, i Drevliani e i Pecheneg, fino ai più recenti Cosacchi, Ucraini e Bielorussi, non sono altro che elementi dell’unica Orda Russa.

 

Sostiene che Gesù è vissuto nel XII secolo d.C. ed è stato crocifisso sulla Collina di Giosuè;

 

Sostiene che Gesù visse nel XII secolo d.C. e fu crocifisso sulla Collina di Giosuè; che la Guerra di Troia e le Crociate furono lo stesso evento storico; che Gengis Khan e i Mongoli erano in realtà russi; che le terre a ovest delle 13 colonie che oggi costituiscono l’Ovest e il Midwest americano erano una parte orientale dell’“Impero siberiano-americano” prima della sua dissoluzione nel 1775; e molte altre teorie che contraddicono la storiografia convenzionale, a dir poco.

 

Il Gesù storico è una figura composita e un riflesso del profeta dell’Antico Testamento Eliseo (850-800 a.C.?), di Papa Gregorio VII (1020?-1085), di San Basilio di Cesarea (330-379) e persino di Li Yuanhao (noto anche come Imperatore Jingzong o “Figlio del Cielo” – Imperatore dello Xia occidentale).

 

Imperatore dello Xia occidentale, che regnò nel 1032-1048), Euclide, Bacco e Dionigi. Fomenko spiega le differenze apparentemente enormi nelle biografie di questi personaggi come il risultato delle diverse lingue, dei punti di vista e dei tempi degli autori di questi resoconti e biografie.

 

Egli sostiene che il Gesù storico nacque il 25 dicembre 1152 d.C. a Capo Violento, in Crimea, e fu crocifisso il 20 marzo 1185 d.C. sulla Collina di Giosuè che domina il Bosforo.

 

Fomenko fonde anche le città e le storie di Gerusalemme, Roma e Troia in “Nuova Roma” = Gerusalemme evangelica (nei secoli XII e XIII) = Troia = Castello di Yoros. A sud del castello di Yoros si trova la collina di Giosuè, che Fomenko sostiene essere il Calvario descritto nella Bibbia.

 

Fomenko sostiene che Hagia Sophia sia in realtà il biblico Tempio di Salomone. Egli identifica Salomone con il sultano Solimano il Magnifico (1494-1566).

 

Tuttavia, secondo Fomenko, la parola “Roma” è un segnaposto e può riferirsi a una qualsiasi delle diverse città e regni. Egli sostiene che la “Prima Roma” o “Antica Roma” o “Mizraim” è un antico regno egiziano nel Delta del Nilo con capitale ad Alessandria d’Egitto, che la seconda e più famosa “Nuova Roma” è Costantinopoli e che la terza “Roma” è composta da tre diverse città: Costantinopoli (di nuovo), Roma in Italia e Mosca. Sempre secondo le sue affermazioni.

 

Roma in Italia fu fondata da Enea intorno al 1380 d.C., e Mosca come terza Roma fu la capitale della grande “Orda Russa”.

 

Condividete questa notizia con tutti quelli che conoscete!

 

 

La Nuova Era è finalmente arrivata! L’oro è salito e la Cabala è scesa! È chiaro che i governi sono obsoleti. È inutile continuare con l’attuale sistema cripticamente fallito che opprime e non contribuisce a nulla. Restate sintonizzati ogni giorno per i nuovi sviluppi sulla nostra pagina Telegram.

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Molti si chiederanno: quando arriverà il cambiamento? Sappiate che sta avvenendo ora, lentamente ma inesorabilmente! Non si può tornare indietro, la velocità del cambiamento dipende dal risveglio delle masse. Diffondete la parola!

 

 

Da continuare perché il tempo ci dirà di più…

 

Che cos’è l’etere?

Storia del dibattito sulla sostanza dell’universo di Jeff Yee.

L’universo è considerato vuoto dagli scienziati, ma per molti secoli si è pensato che contenesse un materiale noto come #etere, un mezzo per trasportare onde come la #luce e la #gravità.

 

Un esperimento del 1887 ha cambiato tutto questo. Oggi si ritiene che l’etere non esista.

 

Siamo stati fuorviati da un esperimento che non ha rilevato l’etere? Come spiegare altrimenti le interazioni delle onde che viaggiano nell’universo se non c’è nulla che permetta loro di “ondeggiare” nello spazio vuoto?