Introduzione

Come Hitler sfidò i banchieri

Il governo tedesco emise la propria moneta

La moneta propria non sostenuta dall’oro crea più posti di lavoro

Nessun debito e nessuna inflazione

Stravolgere la verità per ripetere la storia

Conclusione e soluzione

Chi controlla il nostro denaro?

Introduzione

La conoscenza è la chiave per distruggere la Cabala dello Stato profondo e liberare il pianeta Terra da loro per sempre. Per una diffusione prolungata di questa rivelazione, copiate il testo completo sul vostro computer e inviatelo a tutti quelli che conoscete.

La prova è già stata confermata nella pratica da Adolf Hitler nel periodo 1933-1945, che deliberatamente non viene pubblicata da nessuna parte: le Banche Centrali e tutte le altre grandi banche sono il braccio di controllo della Mafia dello Stato Profondo Globale, creato per mantenere i cittadini nudi, poveri e sottomessi. La povertà non esiste, non c’è penuria sul pianeta Terra.

Gente, svegliatevi e difendete i vostri diritti, potete vivere una vita spensierata, stare in salute e lavorare quando volete, vivere una vita da principe/principessa in Paradiso, come promesso dal nostro caro Padre Madre DIO. Leggete questo articolo fino in fondo e condividetelo con tutti quelli che conoscete.

Senza grandi sforzi, possiamo ripristinare collettivamente il nostro diritto naturale. È più facile di quanto pensiate!

Come Hitler sfidò i banchieri

Svegliatevi e siate consapevoli di ciò che sta accadendo, di come l’emissione del nostro denaro da parte dei banchieri centrali – in realtà gangster – stia rovinando, controllando e gestendo la nostra società. Questi parassiti gangster satanici – della stirpe degli Arconti – chiamati in breve cabala, non vogliono una nazione forte. Hanno bisogno di nazioni dipendenti con popolazioni dipendenti, che vivano “nel benessere”. Questi sono i candidati a partecipare ai partiti politici e agli agitatori sociali, per rendere le persone più ricettive all’introduzione del Nuovo Ordine Mondiale.

Il piano è quello di indebolire ogni nazione attraverso la disoccupazione, tanto più alta quanto migliore, come sta accadendo ora nell’UE e in America; spogliata della sua ricchezza. Il nome di questo gioco è POTERE. I nostri leader “eletti”, i burattini corrotti della cabala criminale, non possono risolvere questa crisi. Sono stati corrotti per abbassare passo dopo passo il tenore di vita della gente, per rendere i cittadini dipendenti dai sussidi governativi, al fine di creare maggiore disponibilità per l’attuazione del Nuovo Ordine Mondiale.

Boom e crisi, guerre e pace, aumenti dei prezzi, persino scioperi, sono accuratamente progettati in base agli input e agli output energetici. Armi silenziose – un documento top-secret del maggio 1979 è stato trovato in una fotocopiatrice di seconda mano acquistata ad una svendita nel 1986. Questo documento evidenzia i pericoli che si corrono se persone intelligenti e sveglie vengono a conoscenza del funzionamento del sistema e del suo scopo. Il testo di apertura recita,

“Posso assicurarvi che ora siamo a pochi metri dal nostro obiettivo. Quando il cerchio si chiuderà, tutti gli Stati d’Europa saranno stretti come in una morsa”. Protocollo Illuminati 3:1

I potenti Illuminati, che si definiscono sionisti, affermano: “La nostra vita viene prima di tutto”. Il che significa che tutti gli altri sulla terra sono stati dichiarati loro nemici mortali, mentre solo pochi svegli sono consapevoli di ciò che sta accadendo!

I nemici dell’élite di potere sono principalmente tutti i Paesi in cui la banca nazionale non balla più al ritmo dei Rothschild, come la Russia, la Cina e altri.

Quando Hitler salì al potere, la Germania era irrimediabilmente al verde. Il Trattato di Versailles aveva imposto al popolo tedesco costi di riparazione spropositati. Esso imponeva ai tedeschi di rimborsare tutti i costi della guerra della Prima Guerra Mondiale in ogni Paese. Questi costi ammontavano a tre volte il valore di tutti i beni in Germania.

Gli speculatori valutari privati permisero al marco tedesco di crollare, causando la peggiore inflazione spontanea della storia moderna fino a quel momento. Una carriola piena di 100 miliardi di banconote non poteva nemmeno comprare un tozzo di pane. La tesoreria nazionale era vuota. Innumerevoli case e fattorie furono prese da speculatori e banche. I tedeschi vivevano nei fienili. Soffrivano la fame.

Il governo tedesco emette la propria moneta

Non era mai successo niente di simile: la distruzione totale della moneta nazionale e l’azzeramento dei risparmi delle imprese e della popolazione. A questo si aggiunse la depressione mondiale. La Germania non ebbe altra scelta che sottomettersi alla schiavitù del debito dei banchieri internazionali, fino a quando i nazionalsocialisti non salirono al potere nel 1933.

A quel punto, il governo tedesco contrastò i cartelli bancari internazionali emettendo la propria moneta. Lo Stato profondo rispose boicottando la Germania in tutto il mondo.

Hitler avviò un programma di credito nazionale elaborando un piano di opere pubbliche che comprendeva il controllo delle inondazioni, la riparazione di edifici pubblici e case private, la costruzione di nuove strade, ponti, canali e strutture portuali. Tutto questo fu pagato con denaro che non proveniva più da banchieri privati internazionali.

Il costo stimato di questi vari programmi fu fissato a un miliardo di unità della valuta nazionale. Per pagarli, il governo tedesco – e non i banchieri internazionali – emise delle cambiali, chiamate Buoni del Tesoro del Lavoro. In questo modo, i nazionalsocialisti misero al lavoro milioni di persone, pagandole con buoni del tesoro.

Il denaro proprio non sostenuto dall’oro crea più posti di lavoro

Sotto i nazionalsocialisti, la moneta tedesca non era sostenuta dall’oro, era di proprietà del popolo ma gestita da banchieri internazionali. Il denaro proprio era essenzialmente una ricevuta per il lavoro e i materiali forniti al governo. Hitler disse,

“Per ogni marco speso, chiediamo l’equivalente di un marco di lavoro svolto o di beni prodotti”.

Il governo pagava i lavoratori in certificati. I lavoratori spendevano i certificati in altri beni e servizi, creando più posti di lavoro per altre persone. In questo modo, il popolo tedesco uscì dal debito schiacciante impostogli dai banchieri internazionali.

Niente debito e niente inflazione

Nel giro di due anni, il problema della disoccupazione fu risolto e la Germania si rimise in piedi. Aveva una moneta solida e stabile, senza debito e senza inflazione, mentre milioni di persone negli Stati Uniti e in altri Paesi occidentali – controllati dai banchieri internazionali – erano ancora senza lavoro. Nel giro di cinque anni, la Germania si trasformò dalla nazione più povera d’Europa alla più ricca.

La Germania riuscì persino a ripristinare il commercio estero, nonostante il boicottaggio del credito estero alla Germania da parte dei banchieri internazionali e nonostante l’ostruzione globale da parte delle industrie di proprietà dello Stato profondo.

La Germania riuscì a barattare attrezzature e beni direttamente con altri Paesi, attraverso il sistema del baratto che escludeva i banchieri. La Germania ha prosperato perché il baratto elimina i debiti nazionali e i deficit commerciali. – Il Venezuela fa lo stesso oggi, scambiando petrolio con prodotti di base, aiuti medici e così via. Di conseguenza, i banchieri mafiosi non possono schiacciare il Venezuela.

La libertà economica della Germania ebbe vita breve, ma lasciò dietro di sé diversi punti di riferimento, tra cui la famosa rete di Autobahn, il primo sistema autostradale completo al mondo.

Questa libertà economica rese Hitler estremamente popolare tra il popolo tedesco. La Germania fu salvata dalla teoria economica inglese, secondo la quale tutta la moneta dovrebbe essere presa in prestito contro l’oro di proprietà di un cartello bancario privato e segreto – come la Federal Reserve o la Banca Centrale d’Europa – invece di essere emessa dal proprio governo a beneficio del popolo.

Il ricercatore canadese Henry Makow sostiene che il motivo principale per cui i banchieri organizzarono una guerra mondiale contro la Germania fu che Hitler aggirò i banchieri creando il proprio denaro, liberando il popolo tedesco da ogni debito.

Peggio per la cabala, questa libertà e questa prosperità minacciavano di diffondersi in altri Paesi. Hitler doveva essere fermato!

Makow cita l’interrogatorio del 1938 di C. G. Rakovsky, uno dei fondatori del bolscevismo sovietico e intimo di Trotsky. Rakovsky era stato processato in falsi processi farsa nell’URSS sotto Stalin.

Secondo Rakovskij, Hitler fu inizialmente finanziato dai banchieri internazionali, attraverso il loro agente Hjalmar Schacht. I banchieri finanziarono Hitler per contenere Stalin, che aveva preso il potere dal loro agente Trotsky.

Tuttavia, Hitler divenne una minaccia ancora più grande di Stalin quando iniziò a stampare il proprio denaro. Stalin salì al potere nel 1922, 11 anni prima di Hitler. Rakovsky ha detto che:

“Hitler si appropriò del privilegio di produrre denaro, e non solo denaro fisico, ma anche denaro finanziario. Si è impadronito della macchina della contraffazione e l’ha messa al lavoro a beneficio del popolo.

Riuscite a immaginare cosa sarebbe successo se questo avesse contagiato qualche altro Stato?

“Hitler non voleva la guerra”.

L’economista Henry C K Liu scrive della notevole trasformazione della Germania:

“I nazisti salirono al potere nel 1933 quando l’economia tedesca era completamente collassata, con obblighi di guerra rovinosi e zero prospettive di investimenti o crediti esteri. Grazie a una politica monetaria indipendente di credito sovrano e a un programma di lavori pubblici con piena occupazione, il Terzo Reich fu in grado di trasformare una Germania in bancarotta, privata delle colonie d’oltremare, nell’economia più forte d’Europa nel giro di quattro anni, prima ancora che iniziassero le spese per gli armamenti”.

Sheldon Emry ha osservato che:

“La Germania ha speso denaro a debito e senza interessi dal 1935 in poi, il che spiega la sorprendente ascesa della Germania dalla depressione a potenza mondiale in cinque anni. Il governo tedesco finanziò l’intera operazione dal 1935 al 1945 senza oro e senza debito. Ci è voluto il benessere dell’intero mondo capitalista e comunista per distruggere la rivoluzione tedesca e riportare l’Europa sotto il tallone dei banchieri”.

Contorcere la verità per ripetere la storia

Questi fatti non sono ancora presenti nei libri di testo, perché gli ebrei sionisti possiedono la maggior parte delle case editrici. Ciò che è stato pubblicato, invece, è la disastrosa inflazione del 1923 da parte della Repubblica di Weimar, che ha governato la Germania dal 1919 al 1933.

I libri di testo di oggi usano questa inflazione per distorcere la verità al contrario. Citano la svalutazione radicale del marco tedesco come esempio di ciò che va male quando i governi stampano la propria moneta, invece di prenderla in prestito da cartelli privati! Si tratta di una distorsione pertinente dei fatti economici.

In realtà, la crisi finanziaria di Weimar iniziò con le impossibili riparazioni imposte dal Trattato di Versailles. Hjalmar Schacht, l’agente dei Rothschild che fu commissario valutario della Repubblica, si oppose al fatto che il governo tedesco avrebbe stampato la propria moneta…

“Il Trattato di Versailles è un modello di misure ingegnose per la distruzione economica della Germania. La Germania non poteva trovare altro modo per tenere la testa fuori dall’acqua se non con i mezzi inflazionistici della stampa di banconote”.

Schacht, in qualità di agente di Rothschild, disapprovava questa moneta fiat del governo e alla fine fu licenziato come capo della Reichsbank quando si rifiutò di emettere il denaro. Tuttavia, nelle sue memorie successive riconobbe che permettere ai governi di emettere da soli il denaro necessario non provocava l’inflazione dei prezzi prevista dalla teoria economica classica, secondo la quale il denaro deve essere preso in prestito da cartelli privati.

Ciò che causa l’iperinflazione è la speculazione incontrollata. Quando la speculazione è accompagnata dal debito – verso cartelli bancari privati – il risultato è disastroso.

D’altra parte, quando un governo spende denaro in modo accuratamente misurato, assicurando che la domanda e l’offerta aumentino insieme, lasciando i prezzi inalterati. Quindi non c’è inflazione, non c’è debito, non c’è disoccupazione e non c’è bisogno di tasse sul reddito.

Naturalmente, questo risultato spaventa i banchieri, perché elimina il loro potere. Spaventa anche gli ebrei sionisti, perché il loro controllo sulle banche permette loro di corrompere i media, il governo e tutte le altre istituzioni.

Pertanto, coloro che amano sostenere che “gli ebrei hanno finanziato Hitler” sono invitati a guardare tutti i fatti.

Nota: gli ebrei sionisti, come i Rothschild, tra gli altri, non sono veri ebrei, mentre gli ebrei autentici non sono mai sionisti.

Fonte https://www.radicalpress.com/?p=1389

Conclusione e soluzione

La conclusione finale è che né l’oro né l’argento sono necessari per garantire un’economia stabile e prospera con piena occupazione. L’emissione di moneta da parte del proprio governo, in equilibrio con la domanda e l’offerta, è già sufficiente. Non potrebbe essere più semplice!

Ciò richiede la rimozione del sistema di matrici controllato dalla cabala in tutto il mondo, a partire dall’eliminazione dell’intero sistema bancario, delle criptovalute, delle industrie mediche, sanitarie e farmaceutiche. Inoltre, la chiusura di tutte le catene alimentari tossiche. Porre fine al “controllo mentale” eliminando i media pubblici.

L’enorme quantità di ricchezza ottenuta illegalmente dalla cabala sarà distribuita al popolo il prima possibile.

Per motivare le pecore che seguono, iniziate a diffondere queste importanti informazioni positive: tutti usano il denaro, solo pochi sanno da dove proviene. Quando un maggior numero di pecore capirà dove porta, la svolta finale verso la piena liberazione del pianeta Terra inizierà prima. Il che, ormai, è diventato un fatto compiuto. – Quando si chiede quando questo accadrà, la risposta è: non appena le folle si solleveranno!

Diffondete la parola per il bene di tutti noi.

Chi controlla tutti i nostri soldi?