In nessun altro luogo della storia documentata l’arte di fare soldi dal nulla è meglio sviluppata che nell’antico Impero Khazar, che si sviluppò da clan nomadi di predoni che operavano sulle rotte carovaniere occidentali nelle montagne del Caucaso, a nord dell’Iraq, tra il Mar Nero e la regione del Mar Caspio. Nel X secolo, i khazari avevano creato un impero che si estendeva dal nord del Mar Nero ai Monti Urali e dall’ovest del Mar Caspio al fiume Dnieper.

Conversione al giudaismo

I signori della guerra khazari decisero che scambiare e prestare denaro sarebbe stato più redditizio e meno pericoloso che razziare le carovane. C’era un problema. L’Impero Khazar era quasi equamente diviso tra cristiani, musulmani ed ebrei. Sia i cristiani che i musulmani ritenevano che l’addebito di interessi su un prestito, allora chiamato usura, fosse un peccato. Solo gli ebrei erano autorizzati ad applicare apertamente gli interessi sui prestiti. Che lo facessero per praticità o per vera religiosità, l’aristocrazia khazar professò la propria conversione all’ebraismo.

Così come, tra gli altri, i Rothschild, che hanno governato finanziariamente l’Europa per due secoli e continuano a farlo con il loro dominio sul sistema monetario mondiale. Sono anche i finanziatori dei Rockefeller e di altre 13 famiglie ricche della Terra.

È importante notare che nessuno di questi Khazari convertiti aveva o ha alcun legame con gli ebrei, eppure affermano di essere ebrei sionisti. Più precisamente, gli ebrei non sono sionisti e i sionisti non sono ebrei.

La moderna “magia” di creare denaro dal nulla ha le sue radici nell’antica città di Babilonia, circa 600 anni prima della nascita del Messia – Yeshua, comunemente conosciuto come Gesù Cristo.

Gli operatori di questo commercio erano storicamente conosciuti come “cambiavalute”, più precisamente: “cambia il tuo denaro nella nostra mano”. Quando Yeshua irruppe nel Tempio con giusta rabbia, rovesciando i tavoli dei cambiavalute e colpendoli severamente sulla testa e sulle spalle, essi corsero fuori dal Tempio mentre Yeshua dichiarava:

“Non fate della casa del Padre mio una casa di mercanzia”.

Questi cambiavalute gridarono per la Sua morte giorni dopo. Questo fu il motivo per cui Gesù Cristo fu crocifisso. Gesù Cristo e i suoi seguaci furono crocifissi perché parlarono con coraggio contro la malvagità dei Romani e dei loro falsi farisei israeliti.

I Romani erano già seguaci di quegli stessi codici babilonesi sulla tratta degli schiavi. Questo indica che il legame tra i mercanti di schiavi romani e i farisei era più di una semplice coincidenza. Indica che, a un certo punto della storia, i mercanti di schiavi romani e i farisei di Israele condividevano una comune discendenza culturale.

L’epoca della presenza di Gesù sulla terra è controversa, nonostante le affermazioni contrarie della Chiesa cattolica. Secondo gli storici russi moderni, il Sacro Romano Impero è stato deliberatamente “reso artificialmente più antico di quanto non sia in realtà”, perché fu fondato dall’imperatore Ottone il Grande solo tra l’800 e il 962.

Quindi non è nato con la crocifissione di Gesù Cristo nel 33 d.C., come gli storici tradizionali vorrebbero farci credere.

Le fonti vediche e altre fonti mostrano che il vero nome di questo sacerdote “giusto” e spiritualmente attivo nel portare la Luce è descritto dalla Chiesa come Radomir.

Sua moglie si chiamava Magdalena e da lei ebbe diversi figli. Fu inviato nella Tartaria meridionale per diffondere, spiegare e trasmettere al “popolo eletto” la dottrina secondo cui l’uomo è in carne e ossa, ha un’anima “ispirata” e si distingue dalle forme inferiori di uomo per la sua coscienza, che è un principio vedico-slavo.

Affinché l’uomo possa evolversi con successo, deve attivare il dono dello Spirito Santo ed essere esposto a forze incantatorie attraverso le quali possono avvenire il risveglio, la conoscenza e l’illuminazione. Una persona di questo tipo è poi ulteriormente guidata dalla coscienza divina e collegata ai principi cosmici divini.

Radomir insegnava alle persone come sviluppare la propria spiritualità, come risvegliarsi attraverso la coscienza espansa e come connettersi con lo Spirito Santo.

Questo Radomir “Cristo messaggero” di luce fu crocifisso il 16 febbraio 1086 sul Monte Beykoz, vicino a Costantinopoli. Lui e il suo nome portavano l’idea di “Luce” per “portare gioia al mondo”.

Per consentire alle forze parassitarie oscure di interpretare correttamente la “storia cristiana” ed eliminare le idee di purezza umana, compassione e cooperazione, nel 1325 fu convocato il primo Concilio cristiano di Nicea, per dichiarare Gesù il salvatore giudeo-cristiano, mentre il suo messaggio di Luce fu annacquato, riscritto e modificato.

Nel XII secolo, il potere dell’Impero Romano fu consolidato dalla Chiesa cattolica in Europa. Un’ondata raccapricciante di purghe ebbe luogo sotto il nome di crociate.

Il bersaglio era chiunque diffondesse un messaggio di amore, pace e unione umana, diverso dalla filosofia predatoria e intrinsecamente anti-umana e conflittuale promossa dalla Chiesa, che rappresentava il divide et impera.

Per questo motivo milioni di catari, puristi dei più puri, seguaci diretti della Luce, furono massacrati.

I Catari (che deriva dalla parola greca “καθαρός” katharos, puro) o Albigesi (dal nome della città di Albi) avevano ricevuto il nome che alla fine fu dato a tutti i membri del grande movimento religioso cristiano originale medievale in Occidente. I membri di questo movimento si consideravano cristiani e si chiamavano i veri cristiani e i buoni o Bonhomme.

Fin dall’inizio, furono considerati dalla Chiesa romana come i più pericolosi eretici e apostati. Per sopprimere il catarismo, negli anni Trenta del XIII secolo fu istituita l’Inquisizione papale. I catari avevano una propria organizzazione, indipendente dalle strutture della Chiesa romana, con riti, dottrine e obiettivi propri.

Uno dei centri principali del movimento era l’Occitania, l’attuale Francia meridionale con alcune città italiane, ma erano attivi anche altrove. È opinione comune che il catarismo fosse legato al movimento dei Bogomili nei Balcani.

La prima apparizione indiscussa del catarismo in Europa occidentale è documentata nel 1143 a Colonia, e non se ne parla più fino all’inizio del XIII secolo, quando fu soppresso nel sangue.

Dalla parola “cataro” è derivato il termine ceco “eretico”, attraverso il tedesco “Ketzer”. La dottrina amorosa predicata dai catari non è nota nella sua interezza, poiché la maggior parte della letteratura catara è stata distrutta dall’Inquisizione e ne rimangono solo frammenti. Quindi la maggior parte delle informazioni rimanenti proviene da cronache contemporanee, da trattati anticatari e dai vasti archivi dell’Inquisizione.

In sintesi, si tratta di un grande inganno, dal basso verso l’alto e viceversa. La menzogna è diversa a ogni livello! Il risultato è una corruzione globale, che comprende tangenti, ricatti, omicidi, traffico di droga, riciclaggio di denaro, vendita illegale di armi a livello mondiale, controllo mentale, traffico di esseri umani, pedofilia e, infine, persino i satanici sacrifici rituali di sangue di bambini piccoli, come dimostrato dalle inchieste PizzaGate e PedoGate.

E questo è il mondo in cui viviamo!

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Perché la Nuova Era è finalmente iniziata! È chiaro che i governi sono superflui. È inutile continuare con l’attuale sistema cripticamente fallito, che opprime e non contribuisce a nulla.
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Molti si chiederanno quando? Se le proteste degli agricoltori, dei cittadini e degli amanti della vita all’aria aperta di oggi continueranno a manifestarsi in tutto il mondo, la svolta di Pasqua sarà una realtà. Allora inizieremo a costruire il nostro nuovo mondo a 5D con la nuova Luce in pace, prosperità e armonia.

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