Nessun centesimo delle tasse viene utilizzato per finanziare servizi o programmi.

In parole povere, i banchieri controllano il governo in quasi tutti i paesi. È così dalla creazione della Federal Reserve nel 1913 e, in Europa, già da secoli prima.

La loro presa si è ulteriormente rafforzata con l’abbandono del gold standard nel 1971. La maggior parte dei cittadini crede che i governi ottengano il denaro dalle tasse riscosse dai cittadini. Si ritiene che questo denaro serva a finanziare tutti i servizi e i programmi necessari per il corretto funzionamento di un paese. Ma non è così. In realtà, nemmeno un centesimo di quanto pagato dai cittadini al governo viene utilizzato per finanziare servizi o programmi.

• Il denaro raccolto viene direttamente trasferito alle banche centrali private.

Questo è il modo in cui funzionano realmente le banche centrali: la banca centrale presta denaro al governo e acquista il debito pubblico. Tuttavia, le banche non possiedono realmente il denaro che prestano, pertanto, quando ne hanno bisogno, ne stampano semplicemente altro.

• Il denaro che stampano non ha alcun valore perché non è sostenuto da nulla.

In passato, il dollaro statunitense era sostenuto dal cosiddetto “gold standard”, che ne determinava il valore.

• Il modello di business dei banchieri centrali è il controllo. Indebitano i governi per controllarli, creando moneta falsa e prestandola al governo, che poi deve attenersi alle loro direttive. Altrimenti, si rivolgono ai beni reali ed è per questo che governi e popolazione sono fortemente indebitati.

Le banche centrali non vogliono rinunciare a questo meccanismo di controllo e insistono nel mantenere il loro sistema basato sul debito.

L’intero sistema economico è crollato dal 2008. Le banche hanno creato un’illusione per far credere a tutti che l’economia si fosse ripresa, ma, come è ormai noto e sotto gli occhi di molti, non è stato così.

Le stesse banche centrali si stanno preparando a far crollare l’economia, ma prima devono trovare qualcuno da incolpare. Tuttavia, hanno iniziato a dichiarare che ciò potrebbe accadere già quest’anno.

È stato progettato per essere manomesso, pre-programmato per la manipolazione e l’inganno. Il cittadino medio è stato programmato per fidarsi del governo. Si inizia con i libri di educazione civica della scuola elementare e si continua con i corsi universitari di “scienze politiche”, dove gli studenti vengono programmati per essere suscettibili alla manipolazione e all’inganno.

Certo, tutti sanno che i governi commettono errori e a volte sono incompetenti. Ma la persona media crede davvero che il governo sia suo amico.

Ecco perché è perfettamente disposta a rinunciare alla privacy per comodità. Pensa che i suoi interessi siano nelle mani di persone competenti, benintenzionate e ben disposte. Ma non è affatto così.

Il governo è un’entità con i propri interessi. È come un parassita o un predatore che si nutre della società nel suo complesso. Questa tendenza è destinata a continuare fino a quando non ci sarà una crisi.

Banche disfunzionali

L’attuale sistema bancario è molto disfunzionale. È politicizzato e distorto, e le istituzioni odierne, che sono “troppo grandi per fallire”, sono già di fatto bracci armati dello Stato.

Si tratta di pratiche terribili, rese possibili dal pagamento di stipendi milionari ai dirigenti e dalla socializzazione delle perdite.

La banca centrale è diventata la banca di tutti.

Storicamente, le banche hanno fornito due servizi finanziari: la custodia e l’intermediazione del denaro. Il denaro era una merce, non solo una finzione contabile. Era un’astrazione fluttuante.

Questa distinzione è andata persa con i conti correnti che pagano interessi e le politiche di riserva frazionaria che creano moneta dal nulla. Ma la gente vivrebbe davvero nel mondo dei sogni se la banca centrale diventasse davvero la banca di tutti. Attualmente, la banca centrale ha il controllo totale sui tassi di interesse e su tutte le politiche di prestito, senza alcuna concorrenza.

Una doppia trasformazione

Per far fronte al debito crescente e alla stampa di denaro per pagare i nuovi programmi sociali, nel 1933 il presidente Franklin D. Roosevelt apportò due cambiamenti straordinari al sistema finanziario.

• In primo luogo, chiuse le banche per quattro giorni e costrinse gli americani a consegnare e scambiare ogni grammo d’oro in loro possesso con 20,67 dollari in banconote.
• Poi il governo aumentò il prezzo dell’oro, spazzando via il 69% dei risparmi di chiunque avesse rispettato le regole.

Ma quello era solo l’inizio. Roosevelt eliminò anche la “clausola aurea” da tutti i contratti, inclusi prestiti, obbligazioni e altri strumenti finanziari. All’epoca, la gente temeva che il governo potesse svalutare il valore del denaro. Perciò aggiunsero una clausola aurea, che stabiliva che i rimborsi potevano essere richiesti in oro.

Tali clausole erano incluse nei prestiti governativi, nei depositi bancari, nelle polizze assicurative e in altri contratti privati.

Quando Roosevelt mise fuori legge la clausola aurea, gli investitori persero miliardi. Secondo uno studio dell’Università di Harvard, questa norma sottrasse 700 milioni di dollari all’anno (al valore del 1933) agli investitori privati che avevano acquistato titoli di Stato.

Altri miliardi furono sottratti a chi aveva perso denaro in contratti privati, conti bancari e polizze assicurative quando la clausola aurea fu abolita.

L’abolizione della clausola aurea fu così controversa che gli investitori fecero causa al governo. Il caso arrivò fino alla Corte Suprema. Roosevelt era terrorizzato che il suo Giubileo del Debito potesse essere annullato. Scrisse persino un discorso in cui affermava che avrebbe ignorato la corte se avesse deciso contro di lui.

Alla fine, la sua pressione politica ebbe l’effetto sperato e la corte si pronunciò con 5 voti contro 4 a favore di Roosevelt. Ci furono delle conseguenze: decine di milioni di persone persero ingenti somme dei loro risparmi. E dopo un periodo di crescita, il mercato azionario crollò rapidamente del 50% in un solo anno. La fiducia degli investitori era distrutta.

Si stava preparando una grande crisi finanziaria. Il governo e i privati avevano preso in prestito somme esorbitanti e molti faticavano a ripagare i creditori, perché ogni dollaro doveva essere garantito da 0,25 dollari in oro. Quindi il governo non poteva stampare denaro dal nulla.

Ai creditori stranieri che detenevano titoli di Stato statunitensi fu consentito di ottenere il rimborso in lingotti d’oro anziché in dollari, e le riserve auree scomparvero rapidamente. Dal 1958 al 1968, il 52% delle riserve auree americane fu rimborsato sotto forma di debito statunitense.

Il governo era terrorizzato. Sapeva che l’unica via d’uscita era un altro giubileo del debito. In primo luogo, eliminò il 25% di copertura aurea di ogni dollaro. Poi, nel 1971, il presidente Richard Nixon rinnegò completamente la promessa degli Stati Uniti di pagare i creditori stranieri in oro per i loro dollari.

• Fu la Federal Reserve a creare il dollaro falso a partire dal 1971, quando Nixon tagliò l’ultimo legame tra il dollaro e l’oro. Fu proprio questo dollaro falso a trasformare l’America dal ruolo di più grande creditore del mondo a quello di più grande debitore, e dal più grande surplus commerciale del mondo al più grande deficit commerciale.

Questa inversione di tendenza ha distrutto i posti di lavoro dei capifamiglia, lasciando i membri della generazione dei baby boomer con redditi reali in calo, lavori part-time e nessun surplus da risparmiare.

Infine, è stata la Fed, con i suoi tassi di interesse ultra-bassi, inferiori all’inflazione, a rendere il risparmio poco attraente, poco redditizio e inutile.

• La domanda è: come potrebbero deficit più elevati ridurre il debito nazionale?
• In che modo spendere risorse reali in guerre fasulle renderà le persone più sicure o più ricche?

È evidente che se non si interviene, si rischia il caos.

Le banche centrali hanno mantenuto in vita il sistema più a lungo per portare il mondo verso un governo mondiale unico. Per lo stesso motivo, tutti i Paesi devono essere portati allo stesso livello di tenore di vita più basso, al fine di creare condizioni di parità per l’integrazione nel sistema del Nuovo Ordine Mondiale.

Fortunatamente, i piani oscuri della cabala sono stati interrotti dall’elezione di Trump. I loro piani hanno cominciato a sgretolarsi quando Hillary Clinton non è stata eletta.

Prove false

La gente dovrebbe diffidare di qualsiasi tipo di “prova” falsa, ancora di più dopo quanto è successo negli ultimi decenni.

Un esempio calzante sono le menzogne mostruose e le distorsioni massicce che hanno accompagnato l’affermazione sconsiderata che l’Iraq possedeva armi di distruzione di massa.

Se non siete ancora convinti di chi e come il mondo sia stato manipolato per centinaia di anni, prendetevi il tempo di guardare questo video educativo.  https://www.youtube.com/watch?v=pv7E7Q3fsLo

Sono state tracciate le linee di battaglia per uno sforzo totale volto a liberare il mondo da questi malvagi satanisti. Non hanno alcun rispetto per l’umanità.

Guardate qui il rapporto di un minuto e mezzo del generale statunitense Wesley Clark (in pensione).

https://www.youtube.com/watch?v=SXS3vW47mOE&t=87s